Pienza è un piccolo borgo della Valdorcia sito a circa 54 chilometri a sud di Siena.
Tre sono sostanzialmente i motivi che ci portano ad arrivare fino a Pienza:
passeggiare per Piazza Pio II e per il (piccolo) centro storico
visitare la Cattedrale dell'Assunta
assaggiare (e comprare) il suo famoso Pecorino
Qui (forse) non ci sono 10 cose da visitare, ma "quelle che ci sono", sono veramente belle ed interessanti.
Intanto precisiamo che a differenza di tutte le altre città Italiane, le origini di Pienza non sono le classiche etrusco / romane / medioevali ... semplicemente per il fatto che il borgo di Pienza sostanzialmente non esisteva prima del 1459.
La nascita di Pienza è strettamente legata a quella di Enea Silvio Piccolomini nato a Corsignano il 18 Ottobre 1405 e diventato Papa nel 1458 col nome di Pio II.
Noi abbiamo scritto una (breve) biografia (non autorizzata e non ufficiale) di Papa Pio II ... adattissima per una ricerca di scuola.
Papa Pio II fu uno dei maggiori umanisti della sua epoca e volle trasformare la natia Corsignano da piccolo borgo medioevale (l'antico Castello di Corsignano è conosciuto fin dal 828) in una residenza papale in stile rinascimentale ... Pienza!.
A realizzare il progetto venne chiamato, nel 1459, l'Architetto Bernardo Gambarelli detto il Rossellino che disegnò Pienza praticamente partendo dal foglio bianco e mettendone al centro del progetto la bellisisma piazza Pio II con i suoi palazzi in puro stile rinacimentale.
I lavori durano poco più di tre anni ed il 29 Agosto 1462, per la festività di San Giovanni Battista, Pio II consacrava la Cattedrale ed inagurava la nuova città di Pienza.
Ma ne Pio II e ne il Rossellino poterono godere a lungo della loro creatura.
Legati da uno strano destino morirono entrambi nel 1464 a distanza di solo due mesi l'uno dall'altro.
Il Papa ad Ancona, dove stava per imbarcarsi per una crociata, ed il Rossellino a Firenze, mentre stava pensando ad una nuova città.
Ma iniziamo la visita a Pienza partendo ... con il parcheggiare l'auto in uno dei parcheggi "fuori le mura"-
Se parcheggiamo al Parking Pienza o nella zona di via Giorgio Santi entreremo nel Centro Storico di Pienza da Porta al Murello, anche nota con il nome di Porta al Prato, proseguendo su Corso Rossellino.
Se parcheggeremo al Pienza Parking Palace entreremo in Pienza da via Gugliemo Marconi e da qui direttamente in Piazza Pio II.
Se parcheggeremo sotto al Casello parking entreremo da Porta al Santo e da qui direttamente in Piazza Pio II o da Porta al Ciglio proseguendo su Corso Rossellino.
In pratica, o per Corso Rossellino o per altra via, arriverete sempre a Piazza Pio II che è la "piazza" di Pienza.
Sulla Piazza Pio II si affacciano la Cattedrale dell'Assunta, il mitico Caffé la Posta, il Pozzo dei Cani e tutti i principali Palazzi Rinascimentali di Pienza:
Se Piazza Pio II è il cuore di Pienza, Corso Rossellino è la sua arteria principale.
E, all'angolo che il Palazzo Ammannati forma tra Corso Rossellino e Piazza Pio II, si trova il bar la Posta dove si prende il caffé, perchè ricordateVi, come diceva Nino Manfredi in una pubblicità degli anni '90, che:
Ma torniamo a Piazza Pio II ed al suo principale gioiello ...
In mezzo a Piazza Pio II si erge la Cattedrale dell'Assunta.
Questa Cattedrale rappresenta, meglio di ogni altro monumento o palazzo o libro, il pensiero di Papa Pio II.
Avendo abitato per anni in Germania Papa Pio II conosceva le Hellenkirchen tedesche (in italiano chiese a sala) e quindi volle che la sua cattedrale avesse le tre navate alte uguali.
Al tempo stesso Papa Pio II era affascinato dalle linee gotiche delle chiese francescane specie di Assisi (da cui l'occhio centrale ed il tetto a due spioventi) e dalle linee "ricche ma sobrie" delle chiese di San Sebastiano a Mantova e Santa Maria Novella a Firenze disegnate da Leon Battista Alberti.
Questi furono i temi che dette al Rossellino per progettare la nuova Cattedrale ... continua per la lettura
Ma cosa rende unica la Cattedrale dell'Assunta?
Semplice ... al suo interno si trovano cinque tavole dipinte dai più famosi pittori senesi dell'epoca di Pio II e del Rossellino e da un bellissimo altare attribuito direttamente al Rossellino.
Questa è arte senese allo stato puro.
Giovanni di Paolo - Madonna con Bambino tra i Santi Antonio Abate, Bernardino, Francesco e Sabina
Matteo di Giovanni - Madonna in Trono con Bambino tra i Santi Bartolomeo, Caterina, Lucia e Matteo
Sano di Pietro - Madonna con Bambino tra i Santi Anna, Filippo, Giacomo e Maddalena
Matteo di Giovanni - Madonna in Trono con Bambino tra i Santi Agostino, Girolamo, Martino e Nicola
Dal 1966 tutto il centro storico di Pienza, non per caso, è diventato Patrimonio dell'Unesco
Ma Pienza non è solo la Cattedrale dell'Assunta e Piazza Pio II.
Bella è la Chiesa del San Francesco ed assolutamente è da visitare la pieve di Corsignano con la fonte battesimale dove furono battezzati sia Papa Pio II che Papa Pio III.
Cercate tra i capitelli della Pieve di Corsignano fino a trovare una delle poche rappresentazioni del Serpente Regolo.
Ricordiamo che a Pienza esiste una seconda rappresentazione del Serpente Regolo presso la Cripta di San Giovanni.
Dopo tanta arte non può mancare un assaggio al Pecorino di Pienza.
Il pecorino è uno dei formaggi italiani più buoni ed allo stesso tempo di più lunga storia.
Gli Etruschi prima ed i Romani poi mangiavano Pecorino e questo è quasi ovvio essendo venuta prima la pastorizia dell'agricoltura.
I legionari Romani mangiavano il pecorino con olive nere e frutta secca.
In Italia il Pecorino è diffuso soprattutto nelle regioni di Toscana e Lazio ed in Sardegna, ma anche in Umbria e Sicilia.
Il Pecorino Toscano D.O.P. è il "nostro" Pecorino.
A Pienza il Pecorino è così tanto di casa che ci fanno anche un gioco ... che non è il ruzzolone, ma si chiama Gioco del Cacio al fuso.
Ogni anno, tipicamente durante la prima Domenica di Settembre, i Sestieri di Pienza si sfidano in questo semplice gioco ... continuate qui per approfondire
A Natale a Pienza non solo si brucia il ciocco, ma si gioca anche al Gioco del Panforte.
E non perdeteVi l'effetto che si forma quando fiocca la neve.
Oltre a Pienza altri quattro sono i comuni che formano la Val d'Orcia e, in ordine alfabetico, sono:
Tenete conto che una visita alla Val d'Orcia richiede, se non si pensa di fare le tappe di un rally, circa due / tre giorni.
Ed i Valdorcia si trovano sia i Triboli che quel piccolo gioiello fortificato che è Monticchiello.
Abbiamo prodotto due brevi video, pubblicati sulla piattaforma Youtube.com, su Pienza ed i Triboli.
AugurandoTi una buona visita a Pienza ... Ti consigliamo di prenotare con Noi la Tua vacanza usando Booking.com.
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